Italo Baltica blog

Rispetto ad un anno fa, tutti gli stati membri hanno perso posti di lavoro. L’aumento più basso del tasso di disoccupazione è stato osservato in Lussemburgo (da 5,4% a 5,5%) e Belgio (da 7,7% a 8%), mentre gli aumenti più consistenti hanno riguardato la Lettonia (da 13,2 a 21,7%), l’Estonia (da 7,6% a 15,5%) e la Lituania (da 8,1% a 15,8%). In un anno, tra febbraio 2009 e febbraio 2010, il tasso di disoccupazione maschile è aumentato dall’8,5% al 10% nella zona dell’euro e dall’8,2% al 9,8% nella Ue. Il tasso di disoccupazione femminile è aumentato dal 9,2% al 10% nella zona dell’euro e dall’8,4% al 9,3% nella Ue-27.
Il tasso di disoccupazione giovanile (sotto i 25 anni) in febbraio è stato del 20% nella zona dell’euro e del 20,6% nella Ue-27. Un anno prima era del 18,4% in entrambe le aree. Il tasso più basso è stato registrato in Olanda (7,3%) mentre il più alto in Lettonia (41,3%) e in Spagna (40,7%).

Lettonia, Moody’s migliora a ’stabile’ outlook su rating

Moody’s ha portato a “stabile” da “negativo” l’outlook sul rating Baa3 assegnato alla Lettonia grazie al miglioramento della situazione economica.
L’agenzia ritiene ormai “altamente improbabile” l’eventualità di una disordinata svalutazione valutaria. “Il peggio della recessione è alle spalle e la timida ripresa dovrebbe sostenere la forza finanziaria del governo e il settore bancario in futuro”, commenta Kenneth Orchard.
Per garantire la stabilità della valuta, ancorata all’euro, la Lettonia è ricorsa a un pacchetto di aiuti del Fondo monetario internazionale da 7,5 miliardi a fine 2008.
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Estonia obligará por ley a invertir en Arte

parte del presupuesto de obras pública

El Gobierno de Estonia prepara una ley que obligará a invertir en Arte un porcentaje de lo que cuesta la construcción de los edificios públicos. En un país donde los artistas venden cada año obras por un valor aproximado de 7 millones de euros, la nueva ley conseguirá que se inviertan otros 2,5 millones de euros de la Hacienda Pública para completar la decoración de todas las escuelas, estaciones de tren y oficinas ministeriales de nueva construcción.El Ministerio de Cultura estonio sostiene que esta ley no sólo beneficiará a los creadores, ya que el sector turístico, los servicios, la educación y el comercio también obtendrán réditos de ella. Aunque la medida no cuenta con el respaldo unánime de la sociedad, el influyente diario Eesti Päevaleht ha publicado un comentario editorial en el que apoya con entusiasmo un proyecto de ley que permitirá a los artistas estonios ser “más reconocibles entre la población”, algo que “mejorará el aprecio que se les tiene” en una nación donde el poder adquisitivo de los museos es muy limitado.

Il governo dell’Estonia ha preparato una legge che costringerà ad investire in arte una percentuale di ciò che costa la costruzione degli edifici pubblici.  In un paese in cui gli artisti vendono ogni anno opere per un valore approssimativo di 7 milioni d’EURO, la nuova legge otterrà che si investano altri 2.5 milioni d’EURO delle finanze pubbliche per completare la decorazione di tutte le scuole, dei posti nei treni e degli uffici ministeriali di nuova costruzione.
Il ministero della cultura estone sostiene che questa legge non avvantaggerà soltanto gli artisti creatori, poiché otterrano vantaggi anche il settore turistico, i servizi, l’istruzione ed il commercio.
Benché l’iniziativa non disponga del sostegno unanime della società, il quotidiano Eesti influente Päevaleht ha pubblicato un commento editoriale nel quale sostiene con entusiasmo il progetto di legge che permetterà agli artisti estoni di essere “più riconoscibili tra la popolazione”, qualcosa che “migliorerà la considerazione che loro hanno” in una nazione in cui il potere d’acquisto dei musei è molto limitato.